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ATLAS
Sistema di valutazione automatizzato per il decollo e l'atterraggio
L'Organizzazione Internazionale dell'Aviazione Civile (ICAO) ha istituito il Global Reporting Format (GRF) con l'obiettivo di armonizzare a livello globale la valutazione delle condizioni delle piste di decollo e atterraggio e con il chiaro obiettivo di ridurre le escursioni delle piste. Basato sulla combinazione di diverse tecnologie di rilevamento collaudate sul campo, il sistema ATLAS (Automated Take-off and Landing Assessment System) di Boschung fornisce tutti i tipi di contaminanti e la profondità richiesta dal GRF. Per un'operatività della pista di decollo e atterraggio 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
- Situazione
- Aeroporto
Fornire i valori del Global Reporting Format in modo automatizzato
ATLAS monitora la presenza di contaminanti sulla superficie della pista, che possono avere effetti dannosi sulle azioni di frenata, con il massimo pericolo di escursioni in pista. Il sistema fornisce una valutazione in tempo reale delle condizioni della superficie secondo i requisiti ICAO per il Global Reporting Format (GRF):
- Codice delle condizioni della pista (RWYCC), un numero compreso tra 0 e 6 che riflette la capacità di frenata della pista in funzione delle condizioni della superficie.
- Una descrizione standardizzata del tipo di contaminazione presente sulla pista
- Valutazione della profondità della contaminazione
- Valutazione della copertura della contaminazione
Sensori innovativi e collaudati sul campo, ideali per le applicazioni di monitoraggio delle piste di decollo e atterraggio
ATLAS funziona grazie a una combinazione di sensori. La base è costituita da un sistema di allerta ghiaccio di Boschung o da un sistema di informazione meteorologica aeroportuale di terze parti. A tal fine, sono stati sviluppati sensori specifici:
- IT-RWY: sensore di pavimentazione specificamente progettato per segnalare lo stato di contaminazione della superficie della pista di atterraggio
- r-snow: sensore per la misurazione molto accurata della profondità della neve e per il rilevamento del tipo di neve.
Come tutti i sensori di pavimentazione delle ultime generazioni, IT-RWY è installato in custodie con un connettore per una rapida sostituzione del sensore. È progettato per funzionare e garantire una lunga durata. La custodia e il sensore hanno un'eccellente resistenza alle sollecitazioni meccaniche e agli agenti chimici per l'uso negli aeroporti. Con un consumo energetico molto basso, il suo design robusto lo rende il candidato ideale per le funzioni di monitoraggio delle piste.
Il costante monitoraggio della superficie delle piste è di fondamentale importanza per un funzionamento sicuro ed economico degli aeroporti.
Sistema modulare e scalabile: ATLAS è personalizzato in base alle specificità degli aeroporti (internazionali, di medie dimensioni o non presidiati) per tutte le regioni del mondo con tutti i climi. Il numero e i tipi di elementi di misura possono variare, ad esempio, in base alla lunghezza delle piste o alla frequenza delle precipitazioni nevose. ATLAS può anche utilizzare i sistemi di informazione meteorologica aeroportuale esistenti.
Nessuna chiusura della pista: ATLAS fornisce in modo permanente la valutazione delle condizioni della pista senza che questa venga chiusa. Qualsiasi cambiamento delle condizioni della pista viene registrato istantaneamente, senza la necessità di interventi prolungati lungo la pista.
Supporto alle ispezioni: Quando la panoramica delle condizioni della pista è chiara per tuttii, le ispezioni visive supplementari diventano superflue. Anche i dati ATLAS (in tempo reale e storici) contribuiscono a confermare i lavori di ispezione.
Visualizzazione dei valori GRF di tutte le piste in un colpo d'occhio
I risultati del monitoraggio delle piste possono essere visualizzati nel software bVision basato sul web. Tutte le piste sono visualizzate a colpo d'occhio con tutte le informazioni del Global Reporting Format. Il RWYCC, il tipo di contaminante, la profondità e la copertura sono visibili sullo schermo in modo molto semplice. Accanto ai codici della pista, uno schema di colori rende implicitamente chiara la panoramica delle condizioni della pista.
Studio del caso
Standardizzazione e semplicità: è questo l'obiettivo dell'ICAO con l'applicazione del Global Reporting Format (GRF).
Cio' non è privo di implicazioni per gli aeroporti, che dovranno adattare i sistemi esistenti o addirittura creare metodi completamente nuovi. Dal momento che dovranno adattarsi, perché non adottare subito tecnologie che permettano di segnalare automaticamente tutti i parametri richiesti?
